Prima di capire i benefici dell’Olio CBG ci soffermiamo brevemente su questo principio attivo. 

L'olio di CBG, d'altra parte, è ancora sconosciuto a molti di noi, ed ecco perché è giunto il momento di dare attenzione a questo meraviglioso prodotto e spiegarti cosa ha da offrire.

Il cannabigerolo (CBG) è uno dei 120 cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, è una sostanza relativamente sconosciuta scoperta nel 1965 da due chimici israeliani. Viene spesso definito il cannabinoide "madre" perché è tra i primi a svilupparsi nella cannabis e viene convertito nelle fasi successive della crescita, ad esempio, in CBD.

Il CBG è presente nei tricomi, sottoforma di acido (CBGA) ed è più difficile da raccogliere ed estrarre a causa del suo processo di conversione, perché quando la pianta fiorisce, è il cannabinoide più abbondante durante la fioritura, ma quando il fiore viene essiccato la sua concentrazione scende tipicamente al di sotto dell'1% . Di conseguenza, il composto non è stato ampiamente studiato negli ultimi anni.

Quali sono i potenziali benefici del CBG?

Olio CBG per rilassare il corpo
Olio CBG per rilassare il corpo

"L'utilizzo di olio CBG aiuta a calmare la mente e rilassare il corpo. Sfruttando il CBG per migliorare gli effetti sinergici del CBD sul proprio corpo e sulla propria mente, questo essenziale sollievo favorisce e sviluppa la migliore versione di noi stessi".

Per comprendere i vantaggi del CBG, dobbiamo innanzitutto esaminare come viene metabolizzato dal sistema endocannabinoide dell'organismo. Questo sistema è composto da molecole e recettori presenti nell'organismo che hanno il compito di mantenere il nostro corpo in uno stato ottimale, indipendentemente dall'ambiente esterno.

Il cannabigerolo (CBG) presenta analogie con gli endocannabinoidi, che sono composti endogeni prodotti dal corpo umano.

Pertanto, i potenziali benefici dei cannabinoidi come il CBD e il CBG sono stati esplorati come mezzo per fornire sollievo dal dolore senza gli effetti intossicanti di composti come il THC.

Alcuni studi hanno indicato che il cannabigerolo (CBG) può avere potenziali applicazioni terapeutiche. Tuttavia, a causa della mancanza di studi sull'uomo, sono necessarie ulteriori ricerche per esplorarne ulteriormente gli effetti. Ricerche preliminari condotte su animali hanno indicato che il CBG può essere una valida opzione terapeutica per alcune condizioni mediche.

La malattia infiammatoria intestinale (IBD) è una condizione cronica che porta all'infiammazione dell'intestino ed è un problema di salute globale, che colpisce milioni di persone ed è attualmente incurabile.

Lo studio sperimentale su animali del 2013, riportato nell'articolo "Beneficial effect of the non-psychotropic plant cannabinoid cannabigerol on experimental inflammatory bowel disease" (Effetto benefico del cannabigerolo vegetale non psicotropo sulla malattia infiammatoria intestinale), pubblicato su sciencedirect.com, ha dimostrato gli effetti benefici del CBG sulla malattia infiammatoria intestinale.

Nel 2015, uno studio pubblicato su un'importante rivista scientifica ha analizzato le proprietà neuroprotettive del cannabigerolo (CBG) e di altri cannabinoidi in topi con un modello sperimentale della malattia di Huntington. I risultati hanno indicato che il CBG agisce come neuroprotettore, proteggendo le cellule nervose del cervello dai danni. Inoltre, è stato osservato che il CBG ha migliorato i deficit motori e ha preservato i neuroni striatali dalla tossicità dell'acido 3-nitropropionico.

In un rivista pubblicata su Hindawi.com , "Cannabinoid Effects on Experimental Colorectal Cancer Models Reduce Aberrant Crypt Foci (ACF) and Tumor Volume: A Systematic Review" del 2014, vengono esaminati gli effetti dei cannabinoidi su modelli sperimentali di cancro colorettale. Lo studio, condotto su ratti con cancro al colon, ha dimostrato i potenziali benefici terapeutici del CBG. 

È stato osservato che il CBG può bloccare i recettori che inducono la crescita delle cellule tumorali e inibire la crescita delle cellule del cancro del colon-retto. Sulla base di questi risultati, i ricercatori hanno concluso che il CBG dovrebbe essere valutato per il suo potenziale uso nel trattamento e nella prevenzione del cancro al colon.

Come viene prodotto il CBG?

Il cannabigerolo (CBG) viene estratto da piante di cannabis immature, che vantano una maggiore concentrazione di CBG rispetto alle piante mature.

Alcune varietà di cannabis, tra cui White CBG, Super Glue CBG e Jack Frost CBG, hanno una concentrazione di CBG più elevata rispetto ad altre varietà. Questi ceppi sono stati coltivati in modo specifico per produrre maggiori quantità di CBG.

Il CBGA, una forma acida del CBG, è il composto iniziale da cui derivano sia il CBD che il THC. Per questo motivo le piante di cannabis più giovani possiedono concentrazioni più elevate di CBG.

Nelle piante mature con alti livelli di THC e CBD, la presenza di CBG è in genere minima, a causa della conversione del CBG in CBD e THC durante la crescita.

I coltivatori di cannabis hanno esplorato incroci e modifiche genetiche per aumentare la resa di Cannabigerolo (CBG) a causa della sua scarsità.

Qual è il dosaggio dell’Olio CBG?

Questa varia da persona a persona, tenendo conto del peso, dell'altezza e dei motivi per cui si assume l'olio. Inizialmente si consiglia di assumere 2-5 gocce per uso e un massimo di 35 gocce al giorno (ogni goccia contiene circa 1.5 mg di CBG).

Il metodo di assunzione consigliato è quello di trattenere le gocce nella cavità sublinguale per 60 secondi.

Seguendo queste indicazioni, potete somministrare la vostra dose giornaliera in base a ciò che funziona meglio per voi. Non adatto alle donne in gravidanza o in allattamento.

In caso di condizioni mediche preesistenti o di assunzione di farmaci da prescrizione, consultare un medico prima dell'uso.

Come viene assunto?

È sufficiente utilizzare la pipetta per mettere il numero di gocce desiderato sotto la lingua, lasciando riposare l'olio per un minuto prima di deglutire. Ricordate che una goccia non è l'intera pipetta, ma una singola goccia di liquido.

Il cannabigerolo è psicoattivo?

Una risposta breve e concisa: No, non lo è. Proprio come l'olio di CBD, anche l'olio di CBG non ha effetti psicoattivi.

Ci sono effetti avversi?

Un'altra delle incognite del cannabigerolo riguarda i suoi effetti collaterali. Sebbene questo prodotto sembri sicuro a breve termine, abbiamo bisogno di ulteriori studi prima di poter stabilire l'esistenza di rischi a lungo termine. In linea di principio, gli effetti avversi più comuni del CBG saranno affaticamento, sonnolenza e disturbi intestinali. Appariranno se viene effettuato un consumo eccessivo.

Alcuni produttori di CBG affermano che è un composto sicuro in quanto privo di effetti psicotropi.

Differenza tra CBD e CBG

Il CBG fa parte della famiglia dei fitocannabinoidi (cannabinoidi esogeni), che sono composti derivati dalla pianta di cannabis, anziché essere prodotti internamente dall'organismo, come gli endocannabinoidi (cannabinoidi endogeni).

A differenza dei due principi THC e CBD, il CBG non modifica i recettori CB1 e CB2 del sistema endocannabinoide per alterare il modo in cui i cannabinoidi interagiscono con essi.

Il CBG interagisce con l'organismo in modo differente, producendo effetti diversi da quelli del CBD. 

Si ritiene che il CBG abbia un effetto calmante sul corpo, con conseguente rilassamento dei nervi. Sebbene esistano termini medici che descrivono tali cambiamenti, come l'inibizione del sistema nervoso simpatico, è più semplice pensare al CBG come a un effetto relax.

È stato riscontrato che il CBG aumenta i livelli del nostro cannabinoide endogeno, l'anandamide. Questo cannabinoide endogeno è responsabile della regolazione di numerose caratteristiche della salute, come l'umore, il sonno e l'appetito. 

I cannabinoidi endogeni sono quelli prodotti all'interno dell'organismo, a differenza dei cannabinoidi esogeni che vengono ingeriti attraverso il consumo di cannabis. È stato riscontrato che l'integrazione con CBD aumenta l'efficacia dell'anandamide, quindi una combinazione di CBD e CBG può essere utile.

Consigli per evitare effetti collaterali con il CBG

È essenziale utilizzare in modo responsabile qualsiasi prodotto contenente principi attivi come il CBG. Le persone devono essere consapevoli dei potenziali rischi associati ai derivati della cannabis prima di utilizzarli. Questi prodotti dovrebbero essere consumati solo da persone con una buona capacità mentale e maggiorenni.

Si raccomanda vivamente che i prodotti a base di cannabinoidi e altri principi attivi non vengano utilizzati dai minori. Il consumo di cannabinoidi deve essere fatto solo da adulti e si consiglia di ritardarne l'uso fino a tarda età, per garantire un corretto sviluppo cerebrale.

Si raccomanda di astenersi dal consumo di prodotti sintetici contenenti CBG e CBD, poiché potrebbero verificarsi gravi effetti negativi. Inoltre, il rischio di effetti collaterali aumenta quando si consuma THC sintetico.

L'inalazione di questi prodotti è sconsigliata a causa dei potenziali danni a lungo termine ai polmoni causati dalla combustione delle sostanze (cannabinoidi fumati).

È importante sapere che se si sceglie di assumere CBG, gli effetti potrebbero non essere percepiti immediatamente. Questo può creare una falsa impressione di controllo, che può portare a ingerire una dose maggiore di quella consigliata. Per evitare qualsiasi rischio, è essenziale tenere presente questo ritardo.