Che ci si creda o no, il numero di casi di persone affette da insonnia è aumentato negli ultimi anni a causa dell'incremento degli stimoli stressanti presenti nella società, soprattutto nella popolazione giovane adulta che è quella che deve affrontare una vita frenetica a causa di fattori lavorativi, economici, sociali e tecnologici.
Poiché l'incapacità di addormentarsi influisce sull'agilità mentale e sulle capacità motorie, esistono in commercio molti farmaci che cercano di trattare con successo questa condizione, ma la maggior parte di essi tende a sviluppare spiacevoli effetti avversi e dipendenza da essi.
Per questo motivo sempre più persone cercano alternative naturali per trattare e curare l'insonnia, e il CBD è il più efficace per migliorare l'ansia e raggiungere una normale struttura del sonno per migliorare la qualità della vita.
Che cos'è l'insonnia e cosa può causarla?
L'insonnia è la difficoltà ad addormentarsi dovuta a un'anomalia che si verifica nelle diverse fasi del sonno, con conseguente scarsa qualità del sonno e sensazione di stanchezza al risveglio, nonché sonnolenza diurna e malessere fisico e mentale generale.
In genere, gli episodi di insonnia possono verificarsi in modo intermittente, causando sintomi temporanei, ma possono diventare una patologia cronica e alterare seriamente la vita dell'individuo, compromettendone la salute e il benessere.
Le conseguenze di una sofferenza prolungata di questo disturbo sono:
Riduzione della capacità decisionale;
Diminuzione delle prestazioni fisiche;
Invecchiamento precoce;
Aumento della probabilità di lesioni e incidenti.
Le interruzioni possono essere causate da diversi fattori:
Ansia;
Disturbi del ritmo cardiaco;
Lavoro notturno;
jet lag causato da viaggi a lunga distanza;
Uso di dispositivi tecnologici la sera che emettono una luce blu stimolante, che disturba la produzione di melatonina;
Disturbi ormonali;
Dolore cronico;
Alcune condizioni genetiche;
Iperattività cerebrale indotta dallo stress;
Disturbi psicologici;
Patologie dolorose.
Come assumere il CBD per dormire?
Il CBD o Cannabidiolo è una delle molecole presenti nella pianta di Cannabis Savita, popolarmente conosciuta come marijuana, ed è il cannabinoide più studiato dalla comunità medica in quanto non ha proprietà allucinogene come il cannabinoide THC, ma al contrario ha dimostrato di produrre effetti terapeutici in molte patologie croniche e degenerative senza causare dipendenza o intolleranza nell'organismo. Ecco uno studio scientifico sugli effetti del CBD sul sonno.
Il CBD aiuta a dormire
Quando consumiamo prodotti a base di cannabis ricchi di CBD, queste molecole interagiscono con i recettori del sistema endocannabinoide situati in tutto il sistema nervoso, quindi sono in grado di regolare diversi processi dell'organismo, come il ciclo del sonno, grazie ai suoi potenti effetti:
Ansiolitici;
Antipsicotici;
Antispastici.
Questi 3 effetti favoriscono un rilassamento corporeo completo che induce un sonno profondo, diminuendo lo stress emotivo e mentale generato dalle proprietà ansiolitiche e antipsicotiche, oltre a ridurre il tono muscolare grazie alle sue proprietà antispasmodiche. Consultate il blog sugli effetti collaterali del CBD.
Come usare il CBD per il sonno?
Il CBD migliora anche la veglia durante le ore diurne, consentendo di rimanere svegli e concentrati per le attività quotidiane. Questo perché i molteplici recettori dei cannabinoidi situati non solo nel cervello, ma anche nella pelle e in altri tessuti del corpo, permettono all'organismo di ridurre lo stress.
D'altra parte, viene utilizzato in quei pazienti che soffrono di sintomi dolorosi derivanti da patologie croniche o degenerative come il cancro, il cui dolore impedisce loro di addormentarsi, ma in questi casi, qual è l'uso del CBD?
Il CBD può ridurre gli episodi dolorosi grazie ai suoi potenti effetti antinfiammatori e analgesici che inducono un corpo più rilassato e privo di dolore per ottenere un sonno ristoratore.
Olio di CBD per il sonno
Quando il CBD viene ingerito, la sua funzione sinergica ripotenzia l'azione di questo ormone determinando un efficace avvio della fase di riposo dell'organismo, in modo da far scomparire gli episodi di insonnia generando un sonno più strutturato, diminuendo il periodo di latenza e impedendo l'interruzione del sonno notturno.
Quante gocce di CBD per il sonno?
L'olio di CBD viene solitamente utilizzato in gocce. Per prima cosa, provate una dose di due gocce, da far cadere sotto la lingua e da tenere lì per un po'.
Dopo un po', se vediamo che l'effetto non è sufficiente, prendiamo un altro paio di gocce. In questa guida si possono trovare i consigli su come usare l'olio di CBD.
Infusi di CBD per il sonno
L'assunzione di CBD per dormire è una buona idea. È una sostanza naturale con cui si possono fare infusi.
Per prima cosa si dovrebbe scegliere una gemma di cannabis ricca di CBD e con poco o nessun THC.
Aggiungete poi la gemma a un bicchiere di latte intero, perché la resina si scioglie nel grasso (se preferite l'acqua o le bevande vegetali, dovreste aggiungere un po' di burro).
Riscaldare nel bicchiere senza portare il liquido a ebollizione.
Coprite con un bicchiere e lasciate in infusione per 30 minuti o un'ora.
Al termine di questo periodo, filtrate l'infuso e avrete il vostro CBD per dormire.
Quando si tratta di usare il CBD per il sonno, i dosaggi sono molto relativi, dipende da ogni persona e dal suo livello di tolleranza.
Fumate in modo rilassante!
